Comunicato stampa n. del 06/05/2025
Comunicato Stampa n. 466 del 27 ottobre 2015
Si è tenuta alla Rocca dei Rettori, sede della Provincia di Benevento, l’annunciata seduta della VIII Commissione Agricoltura del Consiglio Regionale della Campania, presieduta dal consigliere Maurizio Petracca, per l’audizione delle Organizzazioni di categoria del comparto agricolo del Sannio dopo gli eventi alluvionali dei giorni scorsi che hanno interessato pesantemente il territorio provinciale.
Ai lavori ha preso parte il Presidente della Provincia Claudio Ricci.
La Commissione consiliare regionale all’Agricoltura, riunitasi a Benevento per la prima volta al di fuori della sede istituzionale napoletana anche su sollecitazione del suo Vice presidente Erasmo Mortaruolo, ha voluto dare con questo gesto un segnale forte di attenzione ai problemi del Sannio.
Di tanto il Presidente Ricci ha voluto dare atto alla Commissione ringraziandola per il riguarda avuto. Ricci, nel suo intervento, dopo aver descritto la situazione, ha riaffermato con orgoglio che il Sannio non si lascia andare a piagnistei e che anzi intende rialzarsi dopo la mazzata terribile ricevuta che, tuttavia, ha precisato il Presidente, non ha affatto cancellato le sue produzioni eccellenza, in particolare il vino e l’olio, che restano ancora sul mercato e lo saranno negli anni prossimi. Occorre a suo giudizio organizzare immediatamente interventi per la ripresa delle attività produttive conseguentemente alla dichiarazione dello stato di emergenza da parte del Governo centrale.
Si sono quindi susseguiti gli interventi da parte dei rappresentanti delle Organizzazioni di categorie Masiello per la Coldiretti, Del Basso per la Cia e Ciervo per la Confagricoltura che si sono tutti soffermati sulla necessità di interventi immediati da parte delle Istituzioni per garantire la ripresa delle produzioni da parte delle Aziende per garantire i raccolti della prossima primavera, là dove è possibile, o, in subordine, per le opere di ripristino, di ricostruzione e di manutenzione dei campi e delle aree rurali. I danni patiti dal solo settore primario, quantificati in oltre 120 milioni di Euro dal presidente Masiello, richiedono anche iniziative di sensibilizzazione nei confronti dell’Unione Europea al fine di superare alcune rigidità e vincoli. Numerose proposte sono state avanzate per l’accesso alle misure del Psr (sia quello già in corso che la prossima Agenda), nonché per la proroga delle scadenze nelle rendicontazioni di fine anno ed infine per l’accelerazione delle procedure per il pagamento dei Premi Pac.
Al termine del dibattito nel corso del quale sono intervenuti i Consiglieri regionali Moxedano, Cammarano e Mortaruolo, il Presidente della Commissione Petracca ha assicurato che nel giro di 24 ore le proposte nate nel corso dei lavori saranno portate all’attenzione del Governo regionale e nazionale, assicurando nel contempo che le misure dell’Unione Europea per il ripristino delle imprese danneggiate saranno poste a bando nel più breve tempo possibile.