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CONTRATTO ISTITUZIONALE DI SVILUPPO: INCONTRO CON GLI ORDINI PROFESSIONALI

Comunicato stampa n. 1466 del 26/04/2021

Comunicato Stampa n. 1466 del 26 aprile 2021“Lavoriamo ad un vero Piano Regolatore del Sannio dotato di una visione strategica di sviluppo. Non possiamo piegare il nostro territorio alle opportunità che questo o quel bando di finanziamento pubblico offrono alla nostra attenzione; ma, al contrario, dobbiamo presentare noi una visione unitaria e condivisa del futuro e della crescita del Sannio a medio e lungo periodo: è quiesta la carta vincente perché sia finanziato lo sviluppo dall’Unione europea e dallo Stato nazionale”. Così il Presidente della Provincia di Benevento Antonio Di Maria oggi pomeriggio nel corso della programmata Video-Conferenza con gli Ordini Professionali del Sannio, nell’ambito della serie di incontri webinair finalizzati alla redazione di una proposta di Contratto Istituzionale di Sviluppo. Di Maria ha così proseguito: “Dobbiamo far lavorare insieme, assumendo una direzione univoca verso un obiettivo di progresso, tutti i Soggetti, gli strumenti ed i poli che intervengono sul territorio e nel mondo della produzione. Avendo una idea chiara sul futuro, anche i nostri giovani saranno maggiormente interessati a restare nel Sannio e a non cercare altri lidi”. Quindi Di Maria ha così concluso: “Una visione condivisa dello sviluppo, che maturi al termine di un dibattito e il più ampio confronto di base, avrà maggiori possibilità di successo e troverà maggiori adesioni, accoglienza e successo”.Su questa base si è sviluppato il confronto con l’interventi dei responsabili degli Ordini professionali che hanno concordato sulla necessità di far pervenire alla Provincia un documento unitario per lo sviluppo.Molte le opzioni discusse: la direzione di marcia principale sarà quella contenuta nello slogan: “Sannio verde e sicuro con una certificazione ambientale”, che riassume in sé le opzioni e le opportunità che il territorio da un lato intende seguire e dall’altro cogliere. La infrastrutturazione territoriale materiale e immateriale, in tale contesto, è condizione irrinunciabili. E’ stato infatti portato un esempio: anche con un tronco parziale della strada a scorrimento veloce “Fortorina” il territorio del Sannio - è stato detto - “si è accorciato”: e questo consente una più agevole commercializzazione dei prodotti tipici dell’Alto Sannio. D’altra parte, con la infrastrutturazione digitale, con una vera Piattaforma dei servizi digitali, si possono attivare nuovi servizi, a partire dalla Telemedicina per un Sanità più rispondente alle necessità del territorio.La posizione baricentrica del territorio sannita nel Mezzogiorno deve essere sfruttata non solo per la mobilità e i commerci, ma anche per far incontrare intelligenze e professionalità in un vero e proprio Polo dell’innovazione.